Il sautè di vongole classico è un antipasto tradizionale della cucina campana che è diventato ormai uno dei piatti di mare più apprezzati e conosciuti della gastronomia italiana in genere.
Con il termine sautè si indica la tecnica di cottura in cui i cibi vengono fatti saltare in padella a fuoco vivo, impedendo così agli aromi di disperdersi nel sugo di cottura e trattenere all’interno degli ingredienti stessi tutto il sapore.
Questa tecnica viene generalmente usata per i molluschi, vongole, cozze o cannolicchi.
Come ogni ricetta tradizionale, ne esistono diverse varianti, come ad esempio: il sautè di cozze e vongole, il sautè di vongole e fasolari o anche soltanto quello di vongole con l’aggiunta di pomodoro.
Ma la versione più classica è senza dubbio quella con sole vongole in bianco con l’aggiunta di olio extravergine di oliva, aglio, prezzemolo, vino bianco e peperoncino fresco.
Una ricetta velocissima e facilissima da preparare che ha bisogno di pochissimi ingredienti, ma che si presta bene a diventare sia un antipasto dal sapore estivo che un secondo.
Se accompagnato con dei crostini di pane rosolati in padella con un filo di olio extravergine di oliva e del rosmarino tritato secco o dell’origano.
Sia che utilizzerete delle vongole veraci – più grandi e scenografiche – sia che acquisterete dei lupini – più piccoli e saporiti – prima di cuocerli sarà fondamentale spurgarli in acqua salata, così da eliminare i residui di sabbia.
Con questa ricetta otterrete un sautè di vongole classico dal sapore ricco e intenso, perfetto anche per condire degli spaghetti o il formato di pasta che più preferite!
Con un procedimento simile provate anche a fare l‘impepata di cozze napoletana.
Contenuti dell'articolo
Ingredienti per 4 persone
Un chilo di vongole veraci o lupini
Un peperoncino rosso piccante
2 spicchi di aglio
Olio extravergine di oliva
Prezzemolo fresco
un bicchiere di vino bianco secco
2 fette di pane bianco fresco e dell’olio extravergine di oliva per i crostini