Oggi vi spiego come preparare le patate fritte in pastella alla calabrese. Una ricettina antica e semplicissima. Vi basterà tagliare le patate, ma non come fate di solito per la preparazione delle patatine fritte (ossia nel senso della lunghezza), ma orizzontalmente, per ottenere dei “dischetti di patate” da immergere nella classica pastella, fatta con acqua e farina e a cui, in questo caso, aggiungerete un uovo. Per poi friggere il tutto in abbondante olio bollente.
Le patate fritte in pastella sono un ottimo antipasto da mangiare sia caldo che freddo. Quando le mangerete sentirete la pastella esterna che avvolge le patate come un morbido guscio a protezione di un interno morbido e gustoso.
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Patate fritte in pastella alla calabrese: la ricetta
Ingredienti: per 4 Persone: 4 grosse patate – 500 grammi di farina – un uovo – acqua minerale – sale – olio di semi per friggere.
Prendete 4 grosse patate, pelatele, tagliatele a fette tonde – non troppo sottili – e mettetele ammollo in acqua fredda per mezz’ora. Intanto, preparate la pastella con 500 grammi di farina, un uovo, acqua minerale fredda e sale quanto basta – avendo cura di ottenere una pastella non troppo liquida, in modo da avvolgere bene le fette di patate.
Immergete 4 fette di patate per volta nella pastella, di modo che ne siano ricoperte totalmente e fatele friggere da entrambi i lati in una padella, in cui avrete messo a riscaldare abbondante olio di semi. Quando le patate fritte in pastella saranno belle dorate, mettetele a perdere l’olio in esubero in un piatto da portata, nel quale avrete messo della carta assorbente da cucina e servitele in tavola tiepide.