Un tempo e ancora oggi, per tradizione, nei primi di settembre quando si cuociono i fichi appena raccolti per preparare il mosto cotto di fichi – che poi servirà per la famosa “scirubetta” o per farcire la pitta fritta – in Calabria si usa fare in casa anche i panicelli o palluni di fichi alla calabrese.
I panicelli o palluni di fichi alla calabrese altro non sono che fichi cotti e stesi al sole per un po’ di giorni, che successivamente verranno adagiati su foglie di fichi o di cedro – tipico della Riviera dei Cedri appunto – la cui metà dei frutti verrà poi farcita al suo interno con pezzetti di noci e adagiati con gli altri fichi sulle foglie, per poi essere cosparsi di mosto cotto di fichi appena realizzato, cannella in polvere e scorzette di arancia e cedro candito.
A questo punto ai panicelli o palluni di fichi alla calabrese verrà data la loro tipica forma a palla, ricoperti interamente di foglie e infornati, per poi essere consumati nel periodo delle feste natalizie e nel corso di tutto il periodo autunnale e invernale.
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Ingredienti per un panicello o palluni di fichi alla calabrese
20/25 fichi bolliti e secchi
Gherigli di noci
Scorzette di cedro candito o arancia candita
Cannella in polvere
Mosto cotto di fichi
Per chiudere il panicello o palluni di fichi alla calabrese vi serviranno anche delle foglie di fichi o di cedro e della carta stagnola.