Il coniglio alla ligure con olive taggiasche e pinoli fa parte della gastronomia nazionale italiana. Tempo addietro è stato persino menzionato da Paolo Sorrentino nel suo film premio Oscar La Grande bellezza dove, durante una cena, il Cardinal Bellucci nel tentativo d’intrattenere ospiti annoiati – ma senza ottenere grande successo – svela nei minimi dettagli la preparazione del coniglio alla ligure. Cosa che, tra l’altro, ha giovato molto alla pubblicità oltre confine delle ricetta tradizionale ligure e a questa regione.
Il coniglio alla ligure con olive e pinoli deve la sua origine al gran numero di allevamenti di conigli, che sin dall’antichità erano diffusi tra l’entroterra di Imperia e Savona, non che delle olive taggiasche e dei pinoli che sono presenti in svariate ricette del luogo. In questa regione sono presenti numerose varianti della ricetta tanto che, nella zona di Sanremo il piatto assume delle caratteristiche peculiari cambiando il nome in coniglio alla sanremese.
Questo piatto tradizionale di Liguria è il giusto connubio tra la carne dolce del coniglio, il sapore amarognolo delle olive taggiasche, il profumo intenso del rosmarino, del vino rosso locale e della delicatezza dei pinoli.
Il coniglio alla ligure ha una cottura abbastanza veloce che, aiutata dalla presenza del brodo e del vino rosso conferiscono ulteriore sapore al piatto. Inoltre è una carne bianca con basso contenuto di grassi, elevato contenuto di proteine e basso livello di colesterolo, facile da preparare, saporita ma delicata e per questo di sicuro successo.
Potete servire il vostro coniglio alla ligure con olive taggiasche e pinoli accompagnato da una semplice insalatina o da patate al forno al rosmarino.
Ingredienti per 4 persone: un coniglio di circa 1 chilo e 200 grammi – 40 grammi di pinoli – 50 grammi di olive taggiasche – 200 grammi di pomodori cuore di bue – un rametto di rosmarino – 2 foglie di alloro – 2 spicchi di aglio – 400 ml di vino rosso – olio extravergine di oliva – sale – pepe.
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Preparazione del coniglio alla ligure con olive e pinoli
Pulite il coniglio, conservando il fegato, lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a pezzi. In un tegame di terracotta fate scaldare abbondante olio extravergine di oliva e fatevi rosolare i pezzi di coniglio, fino a che si saranno dorati uniformemente. Subito dopo, aggiungete i pinoli, il fegato tagliato a dadini, il rametto di rosmarino, l’aglio tritato molto fine, lasciando che tutto si insaporisca per qualche minuto. Ora, versate il vino rosso, facendolo evaporare. Salate, pepate e continuate la cottura a fuoco dolce per mezz’ora.
Trascorso il tempo necessario, unitevi i pomodori pelati, tritati grossolanamente e privati dei semi, le olive taggiasche e le foglie di alloro. Coperchiate e fate cuocere il coniglio con olive e pinoli a fuoco molto basso per altri 50 minuti, rigirando di tanto in tanto in tanto il coniglio. Servite il coniglio con olive e pinoli ancora caldo – e a vostro piacimento – togliendo i rametti di rosmarino.