Oggi vogliamo scrivervi la vera ricetta dei carciofi alla romana conditi con mentuccia e pangrattato. Questo piatto, che è considerato sia un contorno che un secondo, o addirittura un piatto unico, è uno dei capisaldi della cucina romana insieme agli spaghetti alla carbonara, agli spaghetti cacio e pepe o ai carciofi alla Giudia.
I carciofi alla romana con mentuccia e pangrattato si preparano utilizzando il carciofo romanesco (ma se non lo avete si può utilizzarne anche un altro tipo). Sono tipici del periodo invernale e primaverile: si preparano infatti nei ristoranti della capitale da febbraio ad aprile e sono tipici della zona costiera a nord-ovest di Roma, tra Ladispoli e Civitavecchia.
Ingredienti per 4 persone: carciofi romaneschi – mentuccia – uno spicchio di aglio – pangrattato – un limone – prezzemolo – olio extravergine di oliva – sale.
Contenuti dell'articolo
La ricetta dei carciofi alla romana con mentuccia e pangrattato
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e quelle violacee. Tagliando anche i gambi e lasciandone solo due o tre dita. Allargate per bene i carciofi con le mani e eliminate le barbe interne degli stessi per poi metterli a bagno in una bacinella, in cui avrete messo dell’acqua fredda e del limone. Lasciate ammollo i carciofi per una decina di minuti – perché non si anneriscano – e ponete in una ciotola capiente pangrattato, aglio trito, prezzemolo trito, un pizzico di sale, mentuccia e amalgamate bene tutti gli ingredienti unendo anche un po’ di olio extravergine di oliva.
Riempite tutti i carciofi con il composto di mentuccia e pangrattato, per poi metterli per un paio di minuti in un tegame a testa in giù e bagnandoli con un poco di olio a fiamma viva. Ora, coprite fino a metà i carciofi con dell’acqua e salate, coprendo il tegame con un coperchio. Proseguite a cuocere per mezz’ora a fuoco medio basso, controllando di tanto in tanto che i carciofi non si siano attaccati alla pentola.