Oggi vediamo come si fanno i funghi porcini fritti in Calabria, ossia, senza panatura. I funghi porcini, in autunno, sono i protagonisti delle tavole italiane, insieme alle castane e alla zucca. Se amate fare delle lunghe passeggiate nei boschi e in questi giorni avete raccolto tanti funghi porcini freschi, il modo più semplice e squisito per gustarli è farli fritti.
I funghi porcini fritti alla calabrese non prevedono la presenza della panatura esterna, fatta con l’aggiunta di uova e pangrattato, prima di essere fritti in olio di semi, come spesso succede in altre regioni d’Italia. I funghi porcini infatti, vengono prima passati nella farina e poi fritti in olio caldo, cosa che permette ai funghi di mantenere intatte tutte le loro qualità organolettiche, sprigionando un sapore e un profumo ineguagliabili.
Potete portare sulla vostra tavola i funghi porcini fritti alla calabrese sia come antipasto o come contorno di pietanze a base di carne.
Contenuti dell'articolo
Ingredienti
600 grammi di funghi porcini freschi
Farina 00′
Olio di semi di girasole per friggere
Sale