Oggi, cavatelli con le cozze tarantine.
La città di Taranto, come si sa, un tempo era la maggior produttrice di cozze e ostriche al mondo. L’attività di mitilicoltura sembra sia iniziata attorno all’anno mille e da allora è stata una delle maggiori risorse economiche della città. La cozza tarantina, infatti, è una delle più pregiate e sicure di tutt’Italia, grazie ai numerosi controlli volti a garantirne la qualità.
I cavatelli con le cozze sono tipici della Puglia e possono essere preparati sia nella versione in bianco, come in questo caso, che nella versione al sugo.
I cavatelli inoltre li potete preparare a mano – seguendo la procedura illustrata precedentemente nei cavatelli con fave fresche e ricotta – così da trattenere meglio il sugo delle cozze oppure li potete comprare già pronti al supermercato o dal vostro pastaio di fiducia.
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La ricetta dei cavatelli con le cozze alla tarantina
Ingredienti per 4 persone: 400 grammi di cavatelli – 2 kg di cozze – 2 dl di olio extravergine di oliva – 50 grammi di prezzemolo trito – 2 spicchi di aglio – un peperoncino – sale
- Lavate per più volte le cozze sotto l’acqua fredda corrente, così da avere una pulizia accurata dei mitili.
- Ponetele quindi in abbondante acqua salata per 2 ore, perché si spurghino.
- Dopo aver così pulito le cozze, prendete una padella abbastanza capiente e mettete al suo interno un giro abbondante di olio extravergine di oliva.
- A questo punto unitevi il peperoncino spezzettato e l’aglio trito.
- Quando il soffritto di odori sarà divenuto bello caldo, aggiungetevi le cozze, facendole saltare in padella, di modo che le cozze si aprano.
- Buttate via le cozze che non si sono aperte e nel frattempo cuocete i cavatelli in abbondante acqua salata.
- Una volta che la pasta sarà pronta e al dente, scolatela e versatela nei cavatelli, che condirete con del prezzemolo fresco tritato e un filo di olio.
- Mescolate bene i cavatelli e le cozze e serviteli in tavola.