Conoscete la vera ricetta degli sfratti originari del Comune di Pitigliano e Sorano?
Questi biscottoni di Natale hanno origine antica. “Il loro nome nasce dalla storia della comunità ebraica di Pitigliano che ricorda l’usanza locale di picchiare alla porta degli ebrei con un bastone, usanza che va fatta risalire al secolo XVII, quando il Granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici, nel 1600’ fece emanare un editto con il quale intimava agli ebrei delle zone di Pitigliano, Sovana, e Sorano, di lasciare le loro case per trasferirsi nel ghetto di Pitigliano, vicino la Sinagoga”.
Per ricordare questo evento, un secolo dopo, gli ebrei di Pitigliano crearono questo dolce natalizio, “Lo sfratto”, proprio per tramandare ai posteri l’episodio dello sfratto subito, ad opera dei messi, che per cacciarli battevano ai loro portoni con bastoni, proprio come la forma degli sfratti.
Il ripieno dello sfratto è composto da miele, scorzette di limone, noci, zucchero, che gli dona un sapore dolce e un profumo intenso. Poiché questi ingredienti erano usati anche nei secoli precedenti dalle popolazioni autoctone, è possibile che lo sfratto attinga a un’antica ricetta etrusca.
Ingredienti per l’impasto: 300 grammi di farina 00’ – 150 grammi di zucchero semolato – 150 grammi di burro ammorbidito – 3 uova – 2 cucchiai di latte – una bustina di lievito per dolci – buccia di un limone grattugiato.
Per il ripieno: 500 grammi di miele – 200 grammi di gherigli di noci – 50 grammi di pangrattato – buccia grattugiata di limone – un tuorlo d’uovo.
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Preparazione degli sfratti
Mescolate la farina con il lievito e ricavatene la classica fontana. Unitevi le uova, il burro ammorbidito, la buccia del limone grattugiata, lo zucchero semolato e il latte. Ora impastate il tutto fino ad ottenere una pasta bella soda e riponetela in frigorifero per una mezz’ora.
Intanto, in una pentolino fate bollire il miele per 20 minuti e aggiungetevi le noci private del guscio e spezzettate e fate cuocere per altri 10 minuti. Aggiungetevi il pangrattato e la buccia di limone grattugiato e lasciate che il ripieno si freddi. Poi, stendete l’impasto non troppo finemente, tagliandola a strisce lunghe 5 cm e mettetevi sopra un poco di ripieno e arrotolate su se stesse le strisce, in modo da avere dei bastoncini lunghi e sottili.
Spennellate con tuorlo d’uovo gli sfratti così ottenuti e infornateli a 200° per mezzora. Una volta cotti, sfornate gli sfratti e tagliate i bastoncini a pezzetti un po’ più piccoli.