Oggi vi proponiamo la vera ricetta delle scalille, o degli scalilli, che dir si voglia. Questi dolci tipici del Natale cosentino si preparano con ingredienti semplici e genuini, come: uova, zucchero semolato, farina, lievito per dolci, olio e, naturalmente, cannella, che conferisce quei sapori e profumi tipici del Natale…
Le scalille simboleggiano l’ascesa al cielo di Gesù e per questo hanno la caratteristica forma a scala (in genere a chiocciola).
Possono essere farcite con il classico miele d’api e confettini di zucchero colorati o con la glassa di zucchero o anche del cioccolato. Noi della Cucina di Bacco, vi proponiamo la vera ricetta delle scalille di Natale con miele d’api e quella con la glassa di zucchero.
Contenuti dell'articolo
Ingredienti
10 uova (5 interi e 5 solo i tuorli)
Un guscio d’uovo pieno di anice
Un cucchiaio di zucchero semolato
Farina quanto se ne riceve
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci
Un guscio d’uovo pieno di olio
500 grammi di miele d’api per la farcitura
Diavoletti colorati per decorare
Come si preparano le Scalille di Natale con il miele?
Quando stendo le scalille si ritirano come fosse un elastic sapete dirmi perche’
Ciao Rosa,
scusa per il ritardo, può dipendere dalla quantità di farina aggiunta nell’impasto…
Comunque, più tardi vi darò la ricetta pesata, così non potete sbagliare!
Sono loro, quelle di mia nonna!
Impasto fine e ricco (al contrario dei turdilli), “ngileppato” con la glassa bianca o al cioccolato, no miele.
scalille o turdille, gusto e profumo sono i riccordi di nonna Carmela per le feste di Natale adesso non c’è più, se ne andata lontano per un viaggio senza ritorno con il nonno Aldo e nonna Ida ,nonno Antonio. Apiù tardi, mi chiamo Manuela! Ciao
Ciao Manuela,si, è vero, i profumi e i sapori delle ricette della nostra infanzia ci riportano indientro nel tempo, facendoci sentire più vicini i nostri cari che le cucinavano con tanto affetto. E’una cosa bellissima!
Spero che quando sarà di nuovo Natale o anche prima li proverai a fare e mi farai sapere come ti sono venuti questi dolci.
A presto e se vuoi, segui la Cucina di Bacco anche su Facebook!