I Confortini non sono altro che biscotti molto antichi, originari del Piemonte e simili alle lingue di gatto. Sono i biscotti del Carnevale piemontese, anche se, ad oggi vengono preparati in quella regione tutto l’anno. Esiste persino La canzona dei Confortini: un canto carnascialesco – databile al 1475-78 – pieno di doppi sensi gergali, giocoso, goliardico e piano di ammiccamenti. Nella festa della città di Firenze, i venditori di ciambelle, chiamate confortini, cantano per strada, invitando le donne affacciate alle finestre a comperargliene, vantandone la qualità. Cantano che chi non si affretta a comperarne, si dovrà accontentare di una cena solitaria. Che bisogna approfittarne finché si è in tempo. Chi non ha il modo, chi non ha i soldi, se li faccia prestare dal vicino”.
Contenuti dell'articolo
La ricetta originale dei Confortini
Ingredienti: 300 grammi di farina – 180 grammi di burro – 180 grammi di zucchero a velo – un limone – 4 albumi di uovo
Montate il burro con la frusta, quindi incorporate 120 grammi di zucchero a velo, la buccia del limone grattugiata finemente e la farina, lavorando il tutto per bene. Subito dopo, sbattete gli albumi a neve separatamente e aggiungeteli al composto delicatamente per fare in modo che non si smonti.
Ora, mettete il composto in una sacca da pasticcere con il beccuccio stretto e formate dei biscotti, facendo delle strisce strette e lunghe almeno 8 cm, adagiate su una teglia da forno imburrata.
Preriscaldate il forno a 240°C e infornate i confortini per 3 o 4 minuti al massimo. Una volta che i confortini saranno pronti lasciateli raffreddare.